Pratiche gestionali innovative e strategie di promozione dei prodotti lattiero-caseari di alpeggio


Progetto SMartAlp - Pratiche gestionali innovative e strategie di promozione dei prodotti lattiero-caseari di alpeggio
Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020, Provincia Autonoma di Trento
Operazione 16.1.1. "Gruppi Operativi nell’ambito del Partenariato Europeo dell’Innovazione (PEI)”
(Cod. SRTRENTO11651 - CUP C66D17000170008)


Durata
36 mesi, da ottobre 2017 a settembre 2020

Responsabile scientifico per l’Università degli Studi di Udine
prof. Stefano Bovolenta

Riassunto
Nei territori alpini l’attività zootecnica è spesso inserita in contesti di alto valore naturalistico e paesaggistico. Un compromesso tra necessità produttive ed esigenze conservative da un lato e una risposta convincente alle richieste dei consumatori in merito a sicurezza alimentare e benessere animale dall'altro sono obiettivi imprescindibili di questa attività.
Mentre il settore zootecnico in genere è spesso sottoposto a critiche, a causa della eccessiva intensificazione e della scarsa efficienza dei processi produttivi, l’attività malghiva oggi registra il crescente interesse sia dei “nuovi” fruitori della montagna, i turisti, sia dell’intera società, che vede in questa attività la possibilità di coniugare esigenze produttive, ambientali e sociali.
Il progetto si prefigge di valorizzare il prodotto lattiero-caseario ottenuto dalla trasformazione casearia del latte  prodotto in alpeggio, promuovendo le molteplici esternalità positive ad essa collegate (ambientali, benessere animale, qualità del prodotto). E’ noto come la sostenibilità ambientale e socio-economica dei prodotti e delle filiere viene percepita dal consumatore come un aspetto di qualità estrinseca, che aggiunge valore al prodotto e, se correttamente comunicata, gli permette di fare scelte consapevoli e conformi ai propri valori etici e morali.
La valorizzazione del prodotto di malga deve dunque prendere le mosse dallo sviluppo di un sistema di supporto decisionale per la gestione zootecnica della malga, che tenga conto di tutti questi punti vista. Concretamente si tratta di ottenere i dati utili a questo scopo attraverso tecnologie innovative (Precision Livestock Farming - PLF) e a costi relativamente contenuti. Il progetto prevede l’utilizzo di sensori (accelerometri, podometri, masticometri,…), informazioni geografiche (GIS) e remote sensing (RS), sistemi di georeferenziazione (GPS) per il monitoraggio di dati produttivi, ambientali, comportamentali. Il monitoraggio dei singoli animali al pascolo permette di sviluppare modelli gestionali affidabili, in relazione sia al benessere animale sia alla dinamica del pascolo e all’efficienza del suo utilizzo, e di trasferire le conoscenze acquisite al prodotto finale attraverso opportune azioni di formazione degli allevatori e informazione degli utilizzatori finali.
Partendo dagli indicatori così sviluppati e dalle “etichette narranti” (in cui vengono esplicitati, a diversi livelli di approfondimento, i servizi ecosistemici offerti dal sistema malga), è prevista una valutazione del gradimento del prodotto malghivo da parte dei turisti-consumatori quando accompagnato da claim come ad esempio “essere un prodotto d’alpeggio”, “prodotto in modo ecocompatibile”, “prodotto in rispetto del benessere animale” o “prodotto in un sistema sostenibile”, ecc. La quantificazione di questo impatto verrà valutata inoltre al variare della tipologia di prodotto d’alpeggio (formaggio di malga, burro, ricotta, etc.). La ricerca in campo sarà condotta prevalentemente nella Malga sperimentale Juribello (Parco di Paneveggio - Pale di San Martino, Trento), ma sono previste azioni per assicurare la trasferibilità dei risultati all'intero settore malghivo. 

Partner di progetto
FEM - Fondazione Edmund Mach, San Michele a./ Adige (TN) (Coordinamento)
FPAT - Federazione Provinciale Allevatori, Trento
PPSM - Parco Paneveggio Pale di San Martino
UNIUD - Università degli Studi di Udine
UNIPD - Università degli Studi di Padova

Gruppo di lavoro locale
prof. Stefano Bovolenta, prof. Edi Piasentier, dott. Mirco Corazzin, dott.ssa Monica Berlese, dott.ssa Chiara Spigarelli

Per maggiori informazioni
https://smartalp.wordpress.com