Carne verso il declino?
Alternative e possibili scenari futuri
Secondo il Boston Consulting Group (BCG) e la Blue Horizon Corporation le fonti proteiche alternative, considerate più salutari ed ecologicamente sostenibili, entro il 2035 soddisferanno ben 11% della richiesta del mercato. Si stima che dopo il raggiungimento del picco del consumo di carne, stimato per il 2025, in Europa e Nord America, ci sarà una forte crescita dei surrogati a base vegetale. Il processo sarà favorito dalla buona propensione dei consumatori, donne in particolare, verso produzioni a basso impatto ambientale, meno rischiose per la salute e rispettose del benessere animale.
Queste previsioni dipendono anche da quanto la tecnologia alimentare saprà sviluppare prodotti gustosi, dalla consistenza simile alla carne ad un costo accessibile per tutti.
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